08 fa, 2017
Nuovo articolo di una rivista australiana che collega le alghe blu-verdi bentoniche a tossine altamente potenti
È noto che le alghe blu-verdi (cianobatteri) rilasciano tossine durante il loro ciclo di vita, tuttavia la maggior parte del lavoro si è concentrato sui cianobatteri che vivono nella colonna d'acqua (planctonico). Un giornale pubblicato di recente, in Ricerca sull'acqua, ha esaminato un certo numero di cianobatteri bentonici filamentosi (dimora dei sedimenti), tra cui Anabaena (forma bentonica), Limnothrix, Lyngbya, e Pseudoanabaena per vedere se producono anche tossine.
Sono stati prelevati campioni di alghe bentoniche da 3 diversi serbatoi di acqua potabile australiani. Sono stati effettuati numerosi test per valutare la produzione di tossine delle alghe. La ricerca ha mostrato che i cianobatteri bentonici possono produrre tossine; come le loro controparti planctoniche. Si è scoperto che alcune delle alghe raccolte dai serbatoi producono tossine (epatotossine) che possono danneggiare il fegato.
Questo studio sottolinea l'importanza di includere gli input provenienti dall'ambiente bentonico quando si progettano programmi di monitoraggio della qualità dell'acqua, in particolare nei serbatoi di acqua potabile. Quando si prendono in considerazione tutti gli elementi del sistema acquatico, si ha una migliore comprensione di come trattare il corpo idrico per una migliore qualità dell'acqua. In questa situazione, Phoslock può essere utilizzato per legare la fonte di cibo (fosfato) prima che le alghe bentoniche crescano e proliferino nel serbatoio. Phoslock può essere utilizzato come strumento di gestione per inibire la crescita dei cianobatteri bentonici nei serbatoi e il rilascio di tossine nocive nell'acqua.
Maggiori informazioni su questa ricerca possono essere trovate su: http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0043135417306462?dgcid=raven_sd_aip_email